Finanziamento rifiutato quando posso chiederne un altro?

Finanziamento rifiutato? Quando posso richiedere un nuovo finanziamento?

Scopriamo insieme come e quando poter richiedere un nuovo finanziamento

Un finanziamento viene generalmente richiesto per superare un momento di liquidità ristretta. Molteplici sono le ragioni personali per le quali si necessita un aiuto finanziario, come il pagamento di fatture inaspettate, per sistemare la propria automobile, per sostenere dei costi all’interno del nucleo familiare. Sono questi momenti di possibile difficoltà economica che portano all’aumento nel numero delle richieste di finanziamento a volte risultando in rifiuti che purtroppo vengono segnati.

Dunque ci si potrebbe chiedere, dopo un finanziamento rifiutato quando posso chiederne un altro? Non esiste una regola fissa dettata in mensilità, settimane o anni all’interno della quale si possa rispondere con una risposta univoca. Possiamo però dare alcuni consigli su come evitare delle segnalazioni negative che possono causare blocchi futuri.

Meno garanzie

Accelerare la risposta di prestito con la documentazione necessaria

È possibile ricevere una risposta a una richiesta di prestito anche entro le 24 ore lavorative. Internet in questo ha aiutato a semplificare i processi di applicazione, anche perché non è più necessaria la presenza fisica presso una sede bancaria. Ormai tutti gli istituti finanziari, le banche e i consulenti di prestito professionali possiedono dei calcolatori di prestito con richiesta implementata, che facilitano l’istanza da qualsiasi luogo e momento del giorno.

Per accelerare ulteriormente il processo decisionale, il soggetto può procedere a inviare dopo la richiesta i documenti necessari: la copia di un documento valido (fronte/retro), le ultime tre buste paga o in caso di lavoratori indipendenti la ricevuta di presentazione dell’ultima dichiarazione dei redditi. Alcuni siti offrono l’opzione di caricare i documenti direttamente all’interno della richiesta di prestito online.

Dichiarare dati corretti per evitare un finanziamento rifiutato

Immettere dati scorretti per favorire una risposta positiva, è assolutamente da evitare. Non solo perché ogni istituto finanziario serio può verificare la correttezza dei dati direttamente alla fonte, per esempio può contattare il datore di lavoro o richiedere un contratto di locazione originale, ma anche perché ogni rifiuto viene segnalato all’interno della Centrale per l’informazione sui crediti (ZEK). I rifiuti segnalati rimangono elencati per più anni, motivo per il quale anche in momenti di solvibilità, il cliente potrebbe anche in un secondo momento ricevere solo risposte negative.

Per questo motivo è sconsigliato anche fare troppe richieste di prestito contemporaneamente presso istituti diversi. Anche in tal caso le richieste vengono segnalate e possono risultare in inutili rifiuti futuri.

Consulenza professionale per motivare eventuali rifiuti e aumentare le probabilità di prestito future

Finanziamento rifiutato quando posso chiederne un altro?

Con l’aiuto di un consulente finanziario, che analizza alla fonte i motivi di rifiuto di prestito, è possibile fare dei piccoli miglioramenti riguardo la propria situazione finanziaria. Sono spesso anche solo minimi gli accorgimenti che però aiutano a moltiplicare le chance di una risposta positiva a una richiesta di prestito.

Per concludere è consigliabile fermarsi un attimo per analizzare la propria situazione, anche tramite un aiuto esterno e professionale, per accendere un prestito soprattutto in momenti di possibile necessità immediata.

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