Chi possiede un immobile o beni esteri deve fare al più presto un'autodichiarazione di tutti i possedimenti esteri all'Ufficio Imposte Elvetico.
Dal 2010 è stata introdotta dal governo della Confederazione Elvetico una "mini amnistia fiscale", per cui coloro che denunciano spontaneamente proprietà, redditi e/o conti bancari o postali, non ancora dichiarati, non riceveranno né sanzioni né denunce penali.
I cittadini elvetici una volta dichiarati i possedimenti in altri paesi dovranno pagare le imposte non ancora versate con i relativi interessi (considerando un periodo massimo di dieci anni).
Cosa tenere in considerazione quando si dichiarano beni esteri in Svizzera
- ci si può avvalere della mini amnistia senza penale un'unica volta;
- Se non si dichiarano si rischiano multe, fino a tre volte l’importo delle tasse non pagate. Con l'aggravante di un'eventuale denuncia penale;
- Non avrete l'obbligo di doppia tassazione, ossia secondo accordi internazionali non verrete tassati sugli immobili sia in Svizzera che all'estero;
- la dichiarazione dei beni esteri servirà alle autorità svizzere per stabilire quale percentuale di tasse deve essere applicata sui beni nella Confederazione Elvetica;
- conviene dichiarare una volta nella vita tutti i patrimoni e immobili esteri presso l'ufficio imposte tramite un autodenuncia esente da penale al più presto, anche perché dal primo gennaio del 2018 entrerà in vigore la Legge sullo scambio automatico di informazioni tra vari paesi.
- una volta scaduti i termini di presentazione volontaria della documentazione relativa ai beni esteri, il fisco elvetico applicherà multe molto salate.
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